lunedì, dicembre 11, 2006

lettera inviata all'associazione FIABA

Dovete sapere che esiste un'associacione FIABA - Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche che ha organizzato un tour nelle varie città italiane per sensibilizzare al superamento delle barriere architettoniche. Il tour ha toccato anche la nostra città. L'evento si è svolto il 20 ottobre. C'è stato un incontro con le istituzioni ed è stato firmato un protocollo d'intesa (il testo non è stato pubblicato o almeno io non l'ho trovato su internet). Allora ho scritto, di seguito inserisco la lettera che ho inviato all'associazione. Non ho ricevuto ancora alucuna risposta. Resto in attesa, intanto seguito a scrivere e se qualcuno lo volesse fare non sarebbe male.
Ecco la lettera

Mi presento, sono un’insegnante dell’Istituto Tecnico Commerciale di L’Aquila. Sono venuta a conoscenza della iniziativa FIABA. Mi sono messa a cercare su internet per avere più informazioni e sono arrivata al sito “www.disabili.com”. Ho avuto modo di vedere che il FIABA TOUR è stato anche nella mia città. Purtroppo non sono venuta a conoscenza della vostra presenza altrimenti sarei sicuramente venuta a trovarvi e sicuramente sarebbero venuti i genitori dei ragazzi diversamente abili che frequento la mia scuola.

Ho letto che c’è stato un incontro con le istituzioni (regione, provincia e comune) e che è stato raggiunto un protocollo di intesa nel quale le istituzioni si sono impegnate “a impedire la realizzazione di nuove barriere architettoniche…”. Mi sono sentita stringere il cuore e mi son detta ” non è possibile”.

Voglio spiegare una vicenda molto triste che si è verificata tra giugno e luglio nella nostra città che ha coinvolto il mio istituto scolastico e la Provincia.

C’è da sapere che l’I.T.C. “L. Rendina” di L'Aquila è una infrastruttura scolastica unica nel suo genere perchè è stata progettata e realizzata senza barriere architettoniche, idonea ad ospitare attività didattiche e fruibile anche da studenti diversamente abili.

Ora la sede del nostro Istituto verrà trasformata in una sede della Provincia, peraltro attraverso una lunga e costosa ristrutturazione a carico della collettività.

Verranno distrutte strutture ed “infrastrutture” (laboratori ed aule completamente cablate, palestra con gli spalti, aule multimediali, biblioteca con sala di lettura, sale convegno, sala video, ecc) oggi pienamente funzionanti. La sede che ci dovrà ospitare è completamente diversa dall'attuale, per i ragazzi disabili verrà predisposto un servo scala.

Certo voi non potevate sapere come la provincia di L'Aquila aveva predisposto il riassetto degli edifici scolastici che prevede la “ristrutturazione” di un edificio scolastico in sede per i loro uffici quindi è stato raggiunto un protocollo d'intesa con voi.

Voi non potevate sapere che un edificio scolastico, ripeto privo di barriere architettoniche e privo di barriere mentali e comportamentali (nel mio istituto è prevista una funzione strumentale per i ragazzi diversamente abili), ma loro SI.

Voi non potevate saper che c'è stata una protesta tra l' I.T.C. e la Provincia, ma loro SI.

Voi non potevate sapere,... ma loro SI.

Con voi firmano i protocolli d'intesa ma la realtà è tristemente diversa!

A nulla sono servite le proteste

Nel periodo della protesta abbiamo informato della vicenda Onorevole Del Turco( presidente della Regione), l’assessore Fabbiani (Politiche attive del lavoro - Istruzione e formazione - Diritto allo studio), il Ministro Fioroni, e persino l' Onorevole Antonio di Pietro ma non c'è alcuna risposta.

Non vi chiedo di credermi sulla parola, visitate il nostro sito scolastico (www.itcrendina.it) avrete modo di vedere com'è la scuola e se vorrete potrete leggere tutta la rassegna stampa relativa alla vicenda estiva.

Per favore aiutateci a salvare un' edificio scolastico che è stato progettato, realizzato per ospitare una scuola. Siamo abituati a vedere sui media le scuole fatiscenti, e una volta che c'è ne una fatta come si deve che ha anche la certificazione di qualità ISO 9001-200, bisogna distruggerla. E' semplicemente scandaloso!

Gradirei da parte vostra avere comunque una risposta anche in senso negativo è cosi frustrante il silenzio.

Vi ringrazio anticipatamente Maria Annunziata Serva.

1 commento:

Anonimo ha detto...

non posso credere che tutto sia successo veramente!!!!!!l'I.T.C. verrà effettivamente trasferito.sapevo che non si finisce mai di imparare che nella vita spesso le cose non vanno per il verso giusto...ma così è proprio troppo.chi,che cosa ci sarà sotto tutta questa operazione?posso,ma non voglio immaginarlo.